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Storia

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Storia della Polisportiva Camerlona

 

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La storia dello sport a Camerlona è un pò difficile da raccontare,vuoi per la nebbia che ha sempre avvolto il paese per diversi mesi all'anno,vuoi per la memoria dello scrivente che non è più lucida come ai bei tempi e non ultimo anche perchè è davvero un gran guazzabuglio.

La Polisportiva Camerlona,in maniera ufficiosa,nasce nel 1965,così almeno recita la stampa di alcuni vetusti gagliardetti,e l' attività in quei tempi era sporadica e non troppo documentata.

L'arena delle sfide calcistiche era il mitico "RIVALONE" , un campo ricavato in mezzo agli scavi per fornire la terra al nascituro raccordo autostradale.allora la squadra era l'espressione dei ragazzi del paese e tutte le sfide erano derby al calor bianco,con in palio il diritto agli sfottò fino alla successiva rivincita.

Camerlona-Piangipane era la partita per eccellenza e le divise abituali furono per lungo tempo,almeno d'estate,quelli con la maglia contro quelli a petto nudo.

Ebbe un discreto successo anche l'attività svolta da un gruppo di appassionati cicloturisti,più continui nello svolgimento del loro sport preferito,che raggiunsero buoni traguardi come numero di partecipanti ai vari raduni che si organizzavano a quei tempi in giro per la Romagna.

Qualche anno più tardi,'73 o '74,la Pol.Camerlona assume connotati più precisi e svolge attività in maniera più organica e continuativa iscrivendosi al Campionato Amatori Arci-Uisp di caclio e frequentando con un bel gruppo di podisti le corse campestri della zona.

I cicloturisti proseguono con il loro raduni e sono forse la fascia più in vista,anche per le imprese di alcuni giovani del posto che fanno sognare gli appassionati delle due ruote.

Non si può non citare il mitico "MORELON" (Sante Morelli),un finisseur arrivato a vincere alcune belle gare da dilettante,con potenzialità enormi ma con limitate capacità "mentali" per metterle in atto,e il baby Simone Bianchi,ritiratosi agli albori di una carriera promettentissima.

La squadra calcio era formata da tutti ragazzi del paese,al massimo qualcuno veniva da Borgo Masotti o da Ammonite,ma tassativamente chi giocava con noi "batteva" al circolo Arci di Camerlona.

Già allora ben pochi erano quelli che non avevano un nome di battaglia : ZEZ,FIGHE',TINO,CABAJO,CEREZO,GOLIA,GIG,PURZANO',RESENBRINCK,E GAG,E DUTOR,LA VOLPE,se qualcuno chiedeva di loro al bar con il vero nome,nessuno sapeva di chi si stava parlano.

Il tesoro di avere una squadra di “indigeni”,foraggiata tra l'altro da alcuni virgulti di sicuro interesse non fu apprezzato dai dirigenti nella dovuta maniera e si cominciarono a tesserare alcuni “oriundi”, arrivati con credenziali altisonanti,ma all'atto pratico dei veri “scarpazzoni”! Questa situazione provocò la nascita di un spassoso giornaletto di protesta:”L'ABORTO”,tre o quattro fogli scritti a mano che riportavano,oltre alla rabbia dei giovanotti nostrani esclusi,demenziali osservazioni tecnico-tattiche sulle fatiche calcistiche del Camerlona.

Alla fine degli anni '70 nella polisportiva prende piede il PING-PONG e una squadra partecipa con alterne fortune al campionato provinciale U.I.S.P.,qualche buon solista come BONIMBA e GIANNI,ma globalmente un'attività troppo statica per gli scalmanati camerlonesi,che verrà ben presto abbandonata senza grossi rimpianti.

Si crea anche un gruppo tosto e unito dedito alla pesca sportiva,grazie alla passione e agli sforzi di GIORGIO ZENZANI,che rimane in auge per alcuni anni,con risultati agonistici appena passabili, ma promotore di riunioni culinarie a base di cappelletti e braciole,quasi sempre di altissimo livello. E' di questi tempi anche il miglior risultato sportivo della squadra di calcio:la finale della coppa disciplina ARCI-UISP al Bruno Benelli di Ravenna,persa piuttosto nettamente,ma che servì a portare allo stadio quasi tutto il paese.Io c'ero e fu una serata meravigliosa.

L'attività sportiva nel paese proseguiva con alterne fortune e sempre ostacolata dal pesante handicap di non poter usufruire di un impianto proprio,oltrechè dal fatto di essere palleggiati tra la circoscrizione di Piangipane e quella di Mezzano,così da non saper mai a quale ente rivolgersi per chiedere spiegazioni od ottenere un campo da gioco definitivo.

A metà degli anni '80,BINAZTHEP abbandona i fasti della 1° categoria per cercare di creare un gruppo solido e magari competitivo con il Camerlona calcio,ma i risultati non furono all'altezza dei presupposti.Nel 1986/87 si giocava al Seminario di Piangipane e oltre al pagamento al “buon” prete di un salato affitto per il terreno di gioco,si doveva provvedere alla rigatura del campo e alla pulizia degli spogliatoi.Fu un campionato UISP in tono minore,se pensiamo agli atleti che componevano quella squadra e ai traguardi che di lì a poco raggiunsero.CHRISTIAN BINI aveva 16 anni e dagli Amatori del CAMERLONA arrivò in serie B tra i pali di Ternana ed Empoli,ma è doveroso ricordare i difensori TOSCHI ROBERTO e ALESSANDRO ALLEGRI i centrocampisti IVAN BAZZOCCHI e VANNI BINI,gli attaccanti JADER PEZZI,LUCA MELANDRI e GIANPIERO CACCHI. LA squadra non riuscì a rendere per le sue enormi potenzialità e fu falcidiata da una serie impressionante di infortuni e squalifiche,chiudendo anonimamente sotto la metà della classifica.

Dopo questa esperienza non certo esaltante il calcio a Camerlona andò pian piano spegnendosi:un paio di campionati unendo le forze con la Stella Rossa di Mezzano e dal 1990 la squadra amatoriale sparì,per ritrovarsi in estemporanee apparizioni in qualche torneo estivo o per “sanguinose” sfide scapoli-ammogliati.

Andava pian piano esaurendosi anche l'attività dei cicloturisti, per la mancanza di un ricambio adeguato di appassionati e solo i podisti continuavano a resistere pur diminuendo progressivamente di numero. Alla fine degli anni novanta fu il calcetto a dare una parvenza di rinascita della polisportiva grazie alla presenza di diversi appassionati e all'impegno organizzativo di “SAPONANNI”. Pur non disponendo di un campo furono diversi i ragazzotti camerlonesi a mettersi in luce con il calcio:ANDREA COATTI arrivò in serie D con la maglia del Russi,FUCCICRICCHIO e WILLYCATTANI giocarono fino alla Promozione,ritrovandosi poi con la squadra del paese per partecipare a tornei di calcetto che spesso vincevano. L'anno della svolta per la polisportiva Camerlona fu il 2004, grazie soprattutto al completamento dell'area sportiva di Via Sant'Egidio. Si corona finalmente un sogno dopo 25 anni di sforzi: un campo vero con spogliatoi veri e di lì a poco anche una società vera. Il 27 agosto 2004 nasce ufficialmente l'ASSOCIAZINE SPORTIVA DILETTANTISTICA POLISPORTIVA CAMERLONA,alla quale viene dato in concessione l'impianto sopra descritto. Ritorna così la squadra di calcio e tornano le maglie nerorosse che aveva scelto uno dei pionieri dello sport nel paese,il compianto RENZOGUALTIERI E'PEPP, sicuramente dovute alla sua fede milanista allora,sicuramente per simpatie anarcoidi ora!Tutto il resto è storia recente.

In poco più di quattro anni di vita la polisportiva Camerlona raggiunge una discreta organizzazione e risultati sportivi a dir poco esaltanti,oltre a superare la quota di 100 tesserati.

Un primo anno di assestamento con l'eliminazione ai quarti di finale dei play-off scudetto e poi nel 2005/06 un'esaltante stagione culminata nella fantastica vittoria della finalissima di Punta Marina,con una prestazione meravigliosa di tutti i ragazzi della ciurma.

campioni 2005-2006


Ancora sul podio nel 2006/07,terzi assoluti,dopo una sfortunatissima semifinale dominata in lungo e in largo ma persa 1 a 0;e di nuovo campioni nel 2007/08 battendo in finale con un po' di fortuna e ai calci di rigore la Bruno Rossi di Piangipane.

 

campioni 2007-2008




Nella stagione corrente (2008/09) anche il tennis è entrato a far parte della polisportiva con una formazione impegnata nel campionato UISP di serie B,sotto la guida di FABBRIBOMBERALEX,noto pallettaro romagnolo ancora in auge.

La stagione calcistica 2008/2009 ha visto arrivare alle fasi finali entrambe le squadre di Camerlona.

Il Camerlona "B" termina il campionato all' ottavo posto,andando cosi' ai Playoff contro il Santerno primo in classifica,ma che a dovuto soffrire non poco per superare i ragazzi del Camerlona"B";termina cosi' la stagione,dopo aver svolto un bellissimo campionato,ed essere stato un'aiuto fondamentale per il Camerlona "A",sempre disponibili e pronti a rispondere alla chiamata in "A".

Il Camerlona "A" invece termina il campionato al 3° posto e poi nei Playoff viene eliminata dal Rapid San bartolo,che alla fine vincera' il torneo.

Ma il Camerlona "A"  nella stagione 2008/2009 partecipa anche ai regionali Uisp  "Champions" arrivando fino ai quarti,e alla Coppa Provinciale Uisp che vedeva coinvolte le società dei Comitati di Ravenna, Lugo e Faenza,ed ha vinto la manifestazione.


 

 

E LA STORIA CONTINUA....

Binaz

 

 

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